In tempo di crisi tutto si è disposti a fare cose magari prima d’ora impensabili. Una ragazza di Ancona per poter sostenere le spese per le cure del padre gravemente malato è ricorsa addirittura alla prosituzione. La giovane 25enne disoccupata , con una laurea in curriculum, ha dichiarato di averlo fatto perchè senza lavoro da tempo e per poter essere d’aiuto alla famiglia ,da tempo con problemi economici. A rivelarlo in Tribunale, con le lacrime agli occhi, è stata lei stessa, non in qualità di imputata, bensì come testimone nel processo contro la presunta tenutaria. La testimonianza è terminanata nel pianto, ma le sue parole contribuiranno a ricostruire la verità nel processo che vede come imputata l’altra donna Carlina Johanna Franchini, originaria di Santo Domingo, proprietaria dell’appartamento dove la 25enne si prostituiva. Secondo la difesa, alla sud americana non si può imputare il favoreggiamento in quanto si limitava semplicemente ad ospitare una conoscente, senza sapere cosa accadeva nella casa. La ragazza era stata sorpresa nel corso di un blitz della Squadra Mobile di Ancona nell’appartamento di Piazza Ugo Bassi, nel cuore della città marchigiana, colta in flagrante mentre contrattava un rapporto per 70 euro.
