Una delegazione dell’associazione La Città futura ha incontro i commissari che guidano il comune di Gioia Tauro

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Riceviamo e pubblichiamo

L’incontro è stato utile e costruttivo sia dal punto di vista del confronto che nel merito delle questioni da noi sollevate.

In particolare, com’era d’altronde facilmente immaginabile, i Commissari hanno confermato le gravi difficoltà economiche in cui si trova l’Ente a seguito delle precedenti amministrazioni che lo hanno portato al dissesto di bilancio e alla presenza della ‘ndrangheta che ha fortemente condizionato anche la gestione amministrativa con le gravissime conseguenze economiche e sociali che sono sotto gli occhi di tutti.

Nel merito c’è stato confermato ciò di cui eravamo già a conoscenza e cioè che il Comune è messo malissimo sotto tutti i punti di vista. L’ente sta andando avanti con l’anticipazione di cassa e servono alcuni milioni di euro per pagare sia la quota della Sorical che quella dell’Enel Sole, soldi attualmente non disponibili perché sono scarsissime le entrate derivanti dalla riscossione dei tributi da parte cittadini contribuenti. Su questo c’ è stato assicurato il massimo dell’impegno e l’attuazione dei necessari provvedimenti.

I commissari hanno detto di essere al lavoro sui bilanci ma di avere enormi difficoltà, non essendoci e non riuscendo a trovare qualcuno disposto a venire a Gioia Tauro a guidare il settore Ragioneria a causa della situazione in cui versa l’ente. E’ stata confermata la nostra preoccupazione che il bilancio 2018 possa chiudersi in rosso a causa delle mancata riscossione delle entrate tributarie. Abbiamo chiesto su questo ai commissari un maggiore impegno sia per l’aggiornamento dei ruoli tributari comunali, a salvaguardia del principio “pagare tutti per pagare meno” e sia per una ritrovata capacità impositiva da parte dell’Ente necessaria a garantire le entrate senza le quali non è possibile amministrare la città e garantire servizi minimi di civiltà.

Per quanto riguarda la raccolta differenziata ci è stato detto che sono state fatte le gare per l’acquisto dei mezzi, dei mastelli e dei sacchetti e che l’ente sta predisponendo un piano per mettere in piedi il servizio di raccolta differenziata che sarà effettuata direttamente con i pubblici dipendenti.

La Polizia Locale ha attualmente in servizio solamente otto unità di cui quattro per motivi di salute non possono effettuare servizio esterno. La nostra delegazione ha suggerito di programmare un coordinamento interforze con Polizia e Carabinieri per garantire un maggiore controllo del territorio.

Sul Fiume Budello, al di là dei lavori di pulizia eseguiti in questi giorni da Calabria Verde, abbiamo detto che è necessario una ricostruzione totale dell’alveo e delle sponde, dalla Nazionale 18 fino alla foce, e segnalato l’urgenza di costruire una nuova e più ampia galleria sotto la ferrovia. In quella esistente ci sono vistose e pericolose lesioni strutturali. E’ un’operazione necessaria a eliminare l’imbuto che durante le piogge forti favorisce l’esondazione. I commissari hanno risposto che c’è in itinere da parte della Città Metropolitana una nuovo progetto per la messa in sicurezza del Fiume Budello, per un costo complessivo di circa 12 milioni di euro. Il progetto prevede sia opere di bonifica che strutturali.

Sul Piano Comunale di Protezione Civile è stato assicurato che il Comune si è già dotato di un Piano e che sono state attivate le procedure necessarie per il suo aggiornamento, in modo da adeguarlo alle ultimi normative della Protezione Civile Nazionale e Regionali. Una volta approvato e pubblicato – hanno garantito i commissari – sarà pubblicizzato in Città e divulgato nelle scuole così come da noi chiesto.

Per quanto riguarda la rete fognaria cittadina abbiamo fatto presente che esiste dal 2001 un Piano Generale di completamento delle fognature urbane nere e pluviali, aggiornato al 2016, per un importo di circa 41 milioni di euro, ma mai presentato alla Regione Calabria. Su questo punto c’è stato assicurato che verranno coinvolti gli uffici competenti e una volta verificata la completezza del Piano, verrà presentato alla Regione per un suo eventuale finanziamento.

Sulle scuole c’è stato confermato che sono stati chiesti e in parte già ottenuti i finanziamenti necessari per la messa a norma antisismica e sulle opere pubbliche, in particolare quelle relative al Pisu ci hanno confermato che stanno lavorando anche con tecnici esterni per sbloccarle e portarle a completamento.

Infine per ciò che riguarda il depuratore e il termovalorizzatore i commissari hanno convenuto con noi che dovrà essere la Regione Calabria a impegnarsi per garantire il corretto funzionamento a tutela della salute pubblica cittadina.

L’associazione “La Città Futura” continuerà a seguire tutte i problemi cittadini per dare un contributo fattivo e collaborativo per il bene della Città di Gioia Tauro.

 

Il coordinamento dell’associazione “La città futura”

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