Ndrangheta, Operazione Furio Camillo assolto imprenditore di Nicotera

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Il Tribunale collegiale di Vibo Valentia, dopo tre ore di camera di consiglio, ha assolto per non aver commesso il fatto Giuseppe Ferraro, 24 anni, imprenditore di Nicotera, dall’accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di altro imprenditore edile del Vibonese. Per Ferraro, arrestato nel gennaio 2014 a Vercelli dopo un periodo di latitanza, il pm della Dda di Catanzaro Camillo Falvo aveva chiesto la condanna a 5 anni e 6 mesi di reclusione, piu’ 3.500 euro di multa. L’imputato, difeso dagli avvocati Francesco Sabatino e Beatrice Saldarini, era accusato nell’ambito dell’operazione antimafia dei carabinieri denominata “Furio Camillo” di aver chiesto 50mila euro a titolo di tangente ad un imprenditore edile, rappresentando alla vittima la necessita’ di abbandonare la Calabria qualora non avesse pagato. Per la stessa vicenda, al termine del giudizio con rito abbreviato, sono gia’ stati condannati in primo grado Antonio Campisi e Nicola Drommi, altri due giovani di Nicotera, ritenuti vicini al clan dei Mancuso. (AGI)

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