Gerace Giovanni rosarnese pluripregiudicato per reati in materia di sostanze stupefacenti, era stato arrestato nel giugno 2014 in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Palmi e in un secondo momento posto agli arresti domiciliari (avv. Antonino Biondo e Antonio Cimino del foro di Palmi). Successivamente, a seguito della sopravvenuta definitività di ulteriore pregressa condanna, nel mese di gennaio 2015 veniva ricondotto in carcere. Il difensore, Avv. Antonino Biondo presentava prontamente istanza per l’applicazione del cosiddetto reato continuato in modo che in favore del proprio assistito fosse rideterminata la pena. Il competente giudice dell’esecuzione presso il tribunale di Palmi accogliendo le argomentazioni del difensore, annullava le precedenti disposizioni in ordine alle 3 pene inflitte per complessivi anni 7 e mesi 8, rideterminando in anni 5 e mesi 2 la pena nei confronti del Gerace. Per l’effetto dello “sconto” e del computo della pena già espiata , il Gerace veniva immediatamente scarcerato.
