Aveva a che fare con il clan degli zingari di Cassano allo Jonio (Cosenza), il sequestro di un arsenale scoperto nel marzo scorso nell’auto di Marino Belfiore di Gioia Tauro, poi arrestato dagli uomini della Guardia di Finanza. È quanto si apprende dal provvedimento di fermo emesso dalla Procura Distrettuale di Catanzaro, secondo le indagini dell’Operazione Gentlemen, infatti, le armi (dieci kalashnikov, due mitragliette e cinque pistole) che furono sequestrate nel corso di quello che fu indicato come un normale controllo di routine ma che in realtà rientrava in un servizio mirato. In particolare, sarebbe emerso come la cosca “degli zingari” avrebbe acquistato mitra e pistole nel vibonese per poi cederle ad una cosca del reggino.
Articoli recenti
Scontro auto moto a Reggio Calabria: morta 76enne
Un grave incidente mortale è avvenuto oggi sulla statale 106 a Reggio Calabria. Nel sinistro ha perso la vita una donna di 76 anni,...
Cocaina, hashish e marijuana rinvenute in appartamento: arrestato 26enne
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Catona, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione di...
Ritiro della patente per chi guida col telefonino, ubriaco, drogato e per chi abbandona...
Ritiro della patente per chi guida col telefonino, ubriaco, drogato e per chi abbandona gli animali in strada. La sanzione per chi guida con lo...
Calabria – esplosione in area di servizio: feriti gravemente due operai
Due operai sono rimasti gravemente feriti a causa di un'esplosione avvenuta nel primo pomeriggio in un'area di servizio di carburanti sulla statale 106, alla...
Calabria – investito da auto pirata: morto 70enne
Una persona di 70 anni che era alla guida di una bicicletta é morta dopo essere stata investita da un'automobile il cui conducente si...
Rosarno – si introduce di nascosto nell’appartamento dell’ex aggredendola: divieto di avvicinamento
Nei giorni scorsi, è giunta una chiamata al 112nue una richiesta di un cittadino di Rosarno che segnalava una donna che urlava e chiedeva...