Malasanità al Riuniti, i nomi degli arrestati

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Ci sono i nomi dei più noti ginecologi del reggino fra gli indagati dell’inchiesta ‘Mala sanitas’ della Procura di Reggio Calabria, che ha fatto luce su diversi casi di malasanità, tutti avvenuti a partire dal 2010 nel reparto di Ginecologia e Ostetricia degli Ospedali ‘Riuniti’ di Reggio Calabria. Per ordine del gip Antonio Laganà, l’ex primario Antonio Vadalà, e i ginecologi Filippo Saccà, Alessandro Tripodi e Daniela Manunzio, sono finiti ai domiciliari, mentre alte sette persone, fra cui la neonatologa Mariella Maio, l’ostetrica Giuseppina Gangemi, i due anestesisti Annibale Musitano e Gigi Grasso, più i ginecologi Francesca Stiriti, Salvatore Timpano, Antonella Musella risultano indagate a piede libero perché accusate a vario titolo di falso ideologico e materiale, interruzione di gravidanza senza consenso e altri reati. Le misure sono state chieste e ottenute dai pm Annamaria Frustaci e Roberto Di Palma nell’ambito dell’inchiesta della Procura reggina che ha portato alla luce una vera e propria macchina del falso nel reparto di Ginecologia e Ostericia degli Ospedali ‘Riuniti’, messa in piedi da medici e infermieri per coprire gravi casi di malasanità. (AGV NEWS)

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