Da diversi mesi giungono presso la nostra redazione, segnalazioni riguardanti lo stato della città di Rosarno.
I cittadini infatti, lamentano l’assenza di pulizia nelle zone del paese medmeo, oltre all’impossibilità di percorrere un tratto di strada, senza “distruggere” le auto. Nonostante diverse segnalazioni a chi di competenza, anche da parte della redazione Zmedia, la situazione non sembra migliorare. La villa comunale a Largo Bellavista, fino alla settimana scorsa era ancora piena zeppa di coriandoli e sporcizia, i soliti cestini pieni, non svuotati.
In piazza Convento da mesi c’è un cestino per la raccolta dei rifiuti, adagiato a terra insieme alla spazzatura mai raccolta.
In via Sant’Anna, sono presenti buche che altro non sono che crateri attraverso cui probabilmente si può accedere ad altri mondi, vista la profondità. Stessa situazione nella zona del Rione San Leonardo e in via Crucicella, Via Diaz e tantissime altre strade.
Eppure nonostante le buone intenzioni e i migliori propositi espressi dalla Commissione straordinaria, annunciati nel settembre del 2021, ad oggi aprile 2023, sono tanti gli aspetti che dovrebbero essere rivisti.
Ben vengano la tutela del Mesima, la creazione del Villaggio della solidarietà e tante altre iniziative portate a termine dalla commissione, sarebbe però opportuno prendere atto che oltre a progetti di questo tipo, esiste “la quotidianità”: la pulizia delle strade, la raccolta dei rifiuti porta a porta, che avviene con cadenza saltuaria, la pulizia degli spazi verdi… potremmo elencarne molti, ma il nostro non vuole essere un “attacco” piuttosto un “consiglio” da parte di chi la città la vive giornalmente e tutta, un grido di allarme di quei cittadini stanchi di ritrovarsi tra topi, blatte e buche. Stanchi di essere considerati sempre persone di serie b, costretti a subire…