Sì alle giornate della memoria, ma solo se seguite dall’impegno

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Il presidente della Repubblica ospite della manifestazione di Libera, quest’anno svoltasi a Locri, è una notizia che sicuramente fa piacere. Ogni tanto si ricordano che esistiamo verrebbe da dire. Eh già, perché partecipare a manifestazioni con frasi ad effetto e promesse accattivanti è molto facile, lavorare per cambiare le cose invece richiede molto più tempo e molta più voglia. Il malaffare cresce laddove un giovane non riesce a ritagliarsi uno spazio in una società falcidiata da disoccupazione e disservizi. Una società dove i porti non funzionano e gli aeroporti rischiano di chiudere. Una società dove i collegamenti sono minimi e funzionano a singhiozzo. Una società dove avere un sogno è difficile finché la realtà ti tiene ben saldo a terra e ti stacca le ali. Pertanto che queste manifestazioni ci siano non è di sicuro un male, ma se lo Stato non agisce in modo deciso e perentorio sono manifestazioni utili esclusivamente a ricordare, ma il solo ricordo del passato non basta a cambiare il futuro. Noi finita la manifestazione siamo ancora qui alla ricerca di un futuro, spero tornerete a trovarci con soluzioni istantanee e non con le solite frasi di circostanza.

C.C.

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