Un giovane di Placanica in provincia di Reggio Calabria, è stato ricoverato nella struttura psichiatrico-giudiziaria di Barcellona Pozzo di Gotto, da parte dei Carabinieri della locale Stazione, che hanno eseguito un’ordinanza di applicazione provvisoria della misura di sicurezza del ricovero in casa di cura e custodia, essa dal gip di Locri.
Il provvedimento cautelare è stato emesso dopo le indagini scaturite in seguito alla denuncia della madre del giovane ventiquattrenne che il 26 dicembre scorso ha raccontato ai Carabinieri i continui maltrattamenti e minacce da parte del figlio, tanto da indurla ad andare a dormire, insieme a un altro figlio minore, a casa della madre. A distanza di due settimane e’ stato un vicino di casa a denunciare il giovane per averlo minacciato, simulando il possesso di un’arma in una tasca del giubbotto.
L’ultimo intervento 15 giorni fa, quando i Carabinieri sono intervenuti nell’abitazione del vicino, dove era stata forzata la porta d’ingresso ed un divano era stato incendiato, subito spento dai Vigili del Fuoco, provocando annerimento alle pareti di cucina e salone. Gli elementi di indagine raccolti dai Carabinieri e una perizia psichiatrica cui è stato sottoposto il giovane, che lo ha riconosciuto “non pienamente in possesso delle proprie facoltà mentali nel momento in cui ha commesso i fatti”, hanno determinato il gip a emettere l’ordinanza provvisoria.