Bellofiore reclama, ” fermi i lavori per la realizzazione del teatro su lungomare e altre opere pubbliche”

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Ancora inspiegabilmente fermi i lavori per realizzare il Teatro sul lungomare di Gioia Tauro e ferme tutte le altre opere pubbliche già iniziate nonostante sia tutto in regola ed i lavori sarebbero dovuti cominciare già da moltissimi mesi!!! Andando così a rilento si rischia di perdere i finanziamenti per le importanti opere pubbliche programmate e finanziate con l’amministrazione Bellofiore, con grave danno per la città di Gioia Tauro. 
 
Infatti è ormai più di un anno che questi lavori, pur essendo tutto pronto non iniziano oppure rimangono misteriosamente fermi e non vengono consegnati alla città.
Cosa sta succedendo? Perché nessuno da notizie ufficiali? 
E perché tante altre opere insieme al Teatro non sono mai iniziate ? 
 
Ecco le importanti opere pubbliche mai cominciate, programmate e finanziate con la mia amministrazione benchè fosse tutto in regola ed i lavori già finanziati: 
– Cinema\Treatro comunale sul lungomare;
– Rifacimento strada con marciapiede e pista ciclabile e contestuale messa in sicurezza della ex statale 111;
– La ristrutturazione di un palazzo confiscato sulla ex statale 111;
– La nuova isola ecologica presso l’ex mattatoio;
 
Ecco invece le importanti opere pubbliche inspiegabilmente ferme o che procedono molto a rilento mettendo a repentaglio i finanziamenti già ottenuti:
– La ristrutturazione e messa in sicurezza dei locali di pregio storico “le cisterne”; 
– Il rifacimento e la messa a norma e in sicurezza del campo da basket “Palamangione”;
– La costruzione di una nuova scuola elementare e di un palazzo con 36 alloggi di edilizia popolare sulla via asmara;
– La grande piazza con parcheggio sul lungomare; 
– La costruzione del nuovo Centro Sportivo Polifunzionale Basket\Pallavolo\Tennis in contrada “Persicari”;
– La costruzione del nuovo edificio Urban Center in Piazza Duomo;
– La copertura della tribuna dello stadio comunale Polivalente;
– Il rifacimento in manto erboso allo stadio Cesare Giordano e sua messa a norma; 
ecc… ecc…
Ed inoltre, si chiede, perché la raccolta differenziata, fiore all’occhiello dell’Amministrazione Bellofiore che nei primi 4 mesi del 2014 aveva raggiunto il 58% ( dati ufficiali riferiti ai mesi da gennaio ad aprile 2014) di raccolta, non funziona più e i rifiuti vengono raccolti lo stesso benché non differenziati in spregio alla normativa, al regolamento comunale e alle ordinanze del sindaco Bellofiore  che ne facevano divieto? 
Non si può e non si deve tornare indietro!!!
Queste opere pubbliche – programmate e fortemente volute da tutta l’Amministrazione Bellofiore – saranno a vantaggio della città e si rischia quasi di perderle. Ma è sicuramente interesse di tutti i cittadini che questo non accada.
Non vogliamo assolutamente credere che la preoccupazione che la realizzazione e la consegna alla città di tali opere – vista come un fattore negativo dagli avversari politici dell’avvocato Bellofiore – possa spingere qualcuno a far ritardare l’avvio e la conclusione di tutte le opere, dati gli inspiegabili ed incredibili ritardi che si stanno ormai accumulando!!!
Con la ripresa di tutti i lavori fermi ormai da un anno e l’inizio della costruzione del Teatro sul lungomare si daranno finalmente risposte serie e concrete alle richieste dei cittadini, riqualificando urbanisticamente un’intera città che diventerebbe a pieno titolo tra le più belle e funzionali dell’intera provincia.
Indietro non si può e non si deve più tornare!!!
 
Renato Bellofiore, sindaco uscente Comune di Gioia Tauro

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