Calcio a 5 femminile, Royal Lamezia corsara a Rosarno, anche se con errori arbitrali grossolani

118

NUOVA ROSARNESE – ROYAL TEAM LAMEZIA 4-6

NUOVA ROSARNESE: Gerace, Sanò, Mallamace, Barone, Mazzone, Macrì M., Loprevite, Sesini, Macrì A., Pronestì. Allenatore: Megna.

ROYAL TEAM LAMEZIA: Iellamo, Leone, Gatto, Caravella, Marrazzo, Pota, Bellezza, Sirianni, Scicchitano, Vezio, Bagnato, Suarez. Allenatore: Tulino.

ARBITRO: Stefanelli di Catanzaro.

MACATORI: 4’pt Loprevite (NR), 23’pt Bagnato (RL), 32’pt Macrì A. (NR), 1’st Loprevite (NR), 10’st Scicchitano (RL), 12’, 23’ e 29’st Leone (RL), 26’st Sirianni (RL), 32’st Macrì A. (NR).

Rosarno – Cade tra le mura amiche la Nuova Rosarnese al cospetto della Royal Lamezia, anche se immeritatamente visto che le padroni di casa hanno dominato nella prima frazione chiudendola col risultato di 2-1. Con un dominio assoluto nei primi 20 minuti le ragazze di mister Megna sono state brave a mantenere il pallino del gioco e passando in vantaggio dopo solo 4 minuti con la Loprevite con un bel tiro dalla tre quarti lametina. Sembra tutto filar per il verso giusto fin quando su un punizione da posizione pericolosa con uno schema ben riuscito le biancoverdi riportano il risultato in parità con la Bagnato. Quando tutto sembrava terminato a pochi secondi dallo scadere l lupacchiotte ritornano in vantaggio con capitan Macrì A. siglando un tiro libero cosi di andare negli spogliatoi in vantaggio di un gol. Dopo un primo tempo a fari spenti per le ragazze di mister Tulino, il secondo non inizia bene per le ospiti con la Loprevite che firma il 3-1 dopo solo 50’’ dall’inizio della ripresa aumentando il vantaggio di due gol. Incassata la terza rete le biancoverdi iiziano a svegliarsi e a creare problemi alla retroguardia amaranto, a tal punto di ribaltare il risultato siglando 5 reti in 19’ di cui tre della Leone una della Scicchitano e una della Sirianni, anche se due di queste reti sono arrivate nello stesso modo, per colpa dell’arbitro che non ferma il gioco vedendo la giocatrice a terra dopo aver subito il fallo dall’avversaria, cosi mandando su tutte le furie la formazione amaranto, avendo pure ragione visto l’arbitraggio a senso unico per tutto il secondo tempo da parte del signor Stefanelli, compromettendo una gara che le amaranto stavano conducendo in modo impeccabile nonostante la squadra fosse rimaneggiata da alcune assenze e soprattutto dagli infortuni a partita in corso delle sorelle Macrì che stringono i denti fino a fine gara e chiudendo con un gol sempre con la Macrì A. e sempre al 32’, che purtroppo non è servito tanto per il risultato. Adesso il cammino delle lupacchiotte si complica in vista della prossima gara, cnsiderata la vittoria del Vibo sul Borgia per 9-6, distaccata a tre punti dalla squadra di mister Megna e nei match di sabato ci saranno Vibo C/5 – Royal Lamezia e Nuova Rosarnese – Maracana C/5, che saranno decisivi per il terzo posto.

Francesco Tripodi

Articolo precedente Gioia Tauro, la campagna Auser “Sportello donna”
Articolo successivoBellofiore reclama, ” fermi i lavori per la realizzazione del teatro su lungomare e altre opere pubbliche”