Cronaca partita Gelbison- Palmese

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GELBISON: D’Agostino, Cresciullo, Pistola, Mustone, Romanello, Manzillo, Liguori, Uliano, De Luca, Passaro, Cammarota. A disposizione. D’Amico, Lamanna, Mejri, Genovese, Vacca, Cerbone, Bozzi, De Sio, Esposito. Allenatore: Severo De Felice 

PALMESE: Franza (67’ Sanavia), Meringolo, Citrigno (67’ Orlando), Diomande (81’ Misale), De Lucia, Colombatti (74’ Diaz), Molinaro, Di Dionisio, Le Piane, Gagliardi, Galeano. A disposizione: Melara, Gambi, Cucinotti, Anile, Binetti. Allenatore: Domenico Galeano (Pellicori squalificato).

MARCATORI: 15’ Manzillo (G), 29’ Cammarota (G), 36’ rig. Gagliardi (P), 85’ Uliano (G).

ARBITRO: Sig. Jacopo Pascariello di Lecce

ASSISTENTI: Emanuele Fumarulo e Vincenzo Balestrucci di Barletta

 NOTE: pomeriggio nuvoloso, spettatori 250 circa, di cui 30 palmesi. Ammoniti: Cresciullo, Pistola, Liguori (G), Meringolo (P) Angoli: 6-3. Recupero: 1’ e 5’.

VALLO DELLA LUCANIA (SA) – Una volitiva Palmese, ben organizzata e messa in campo da mister Domenico Galeano, che per l’occasione siede in panchina senza Alessandro Pellicori squalificato, non riesce a uscire indenne dallo stadio Morra. La trasferta in Valle Cilento si preannunciava difficile, ma decisamente alla portata della squadra neroverde, che paga a caro prezzo alcune disattenzioni, le quali inficiano su una prestazione, dal punto di vista della mole di gioco espressa, tutt’altro che negativa. La Palmese si mette in attesa dell’avversario, ne studia e ne argina le manovre e al 12’ il primo squillo è di Gagliardi, che con un tiro a giro fa la barba al palo, illudendo però i tifosi giunti dalla Calabria. Infatti al 15’ il capitano Damiano Manzillo è il più abile ad arrivare su un pallone vagante in area e a battere l’incolpevole Franza. La storia si ripete al 29’ quando sempre dalla fascia sinistra neroverde, Liguori non viene arginato a dovere e scodella in mezzo per l’accorrente Cammarota che batte imparabilmente il portiere e sigla il raddoppio. Un uno-due in sole due azioni degne di nota e la Gelbison ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo, con cinismo e concretezza nelle uniche due occasioni costruite in mezz’ora. La Palmese però si scuote e non si fa condizionare dall’handicap, accorciando al 36’, grazie a un’iniziativa in area di rigore che viene fermata dal fallo di mano di un difensore cilentano e dal dischetto il tiro di Mattia Gagliardi è secco e preciso: 2-1. Da qui in poi è solo Palmese, con Le Piane che sale in cattedra e sfiora il gol, mettendosi in proprio e poi servendo Gagliardi. La prima conclusione è parata da D’Agostino, così come la seconda su deviazione. Il primo tempo finisce con un’ammonizione per Cresciullo. Nella ripresa la Palmese continua il forcing asfissiante e il pareggio sembra cosa fatta, ma prima De Lucia si infrange su D’Agostino, poi ancora il portiere della Gelbison si rende protagonista su Le Piane, lanciato in campo aperto. Al 68’ viene ammonito anche Pistola per evidente simulazione, prima che ancora Le Piane entri in area sulla ripresa del gioco, lanciato da Di Dionisio e l’ex Acri viene steso all’interno, ma incredibilmente l’arbitro non assegna un rigore che ai più sembrava solare, come si vede dalle immagini. La Gelbison accusa il colpo e si ripara dietro, affacciandosi avanti solo su punizione di Uliano, respinta dal nuovo entrato Sanavia, che ha preso il posto di Citrigno contestualmente al doppio cambio in cui partecipa Orlando al posto di Franza, salvaguardando così la regola dell’under. Le mosse di mister Galeano hanno messo la partita sui binari giusti, ma sempre Uliano su calcio di punizione trafigge imparabilmente Sanavia con un tiro all’incrocio. Finisce sconfitta 3-1 una Palmese che per quanto espresso soprattutto nella ripresa, avrebbe meritato il pareggio, dopo aver rimesso in carreggiata un match che all’inizio era tutto in salita. Punteggio ingeneroso rispetto alla prova offerta dai neroverdi, ma il calcio è anche questo e con il duro lavoro la fortuna girerà anche per la Palmese, magari dal turno infrasettimanale, quando al Lopresti farà visita l’Acireale.

INTERVISTE –

Domenico Galeano (allenatore Palmese):

“Credo che oggi sia stata una partita molto strana, anche perché il primo tempo stavamo facendo noi la partita e incredibilmente da due cross abbiamo subito due gol, poi abbiamo avuto la forza e la reazione per riaprirla con Gagliardi. Nel secondo tempo abbiamo giocato sempre il pallone a terra, cercando di pervenire in modo pulito al pareggio, che è la strada che stiamo seguendo, poiché in base alle nostre caratteristiche non conosciamo altro modo di produrre risultati. E’ chiaro che abbiamo fallito alcune occasioni nel momento forse nostro migliore, ma passando per questo gioco siamo sicuri che i risultati ci sorrideranno presto, come del resto stava succedendo ad inizio campionato. Noi abbiamo preparato la partita sapendo di affrontare una squadra che non segna molto ma che subisce poco, parlando quindi di una squadra equilibrata. Paghiamo alcune nostre disattenzioni, complice qualche errore di gioventù, ma siamo orgogliosi dei nostri ragazzi e siamo sicuri che già mercoledì faremo una grande prestazione dinanzi a una formazione forte come l’Acireale, ma i tifosi ci staranno vicini e la vittoria tornerà presto. Ai ragazzi posso rimproverare ben poco, tranne quelle disattenzioni nel primo tempo. Ripeto, giochiamo bene, sicuramente ci girerà meglio a breve. La Gelbison è stata cinica a sfruttare le nostre disattenzioni in difesa nel primo tempo, siamo una squadra giovane ma faremo tesoro degli errori”

 

Gianluca Trunfio

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