Gioia Tauro, costituito gruppo volontario per campionamento privato acque del mare

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Martedi 12 luglio alle ore 15:00 sul lungomare di Gioia Tauro, si è tenuta una conferenza stampa sul tema mare inquinato. Alcuni cittadini di Gioia infatti, hanno deciso di costituire un gruppo volontario, e di scendere in campo, mettendosi in gioco per il bene della città, tentando di dare un contributo effettivo affinchè si possa comprendere la reale situazione di quello che sta accadendo nelle acque marine di Gioia e paesi limitrofi. Il gruppo ha precisato che la loro posizione è stata presa indipendentemente da colori politici e senza diffidenza nei confronti dell’amministrazione comunale e dell’Arpacal. Ciò che si sono proposti di fare è :”Cogliere l’occasione per avere maggiore chiarezza, per noi, i nostri cari e per la nostra amata città”, afferma Salvatore Allera, “per questo ci siamo affidati a Carmela Centorrino, donna di spessore culturale/ambientale ed esperienza. Grazie all’apporto di Carmela, il gruppo, si è potuto rapportare con “l’osservatorio ambientale diritto per la vita”, che da tempo si batte in campagne ambientali e monitoraggio dell’acqua della zona Ionica”. L’obiettivo principale di questo gruppo è quello di organizzare una raccolta fondi, affinchè si possa attuare un campionamento privato delle acque gioiesi, il tutto gestito con la massima trasparenza. L’intenzione è quella di creare degli stand presso il lungomare, dove con l’appoggio dell’osservatorio si possa proseguire alla raccolta fondi per il campionamento. Il gruppo è composto da: Salvatore Allera, Carmela e Federica Centorrino, Rinaldo Ranieri, Francesca Guerrisi, Giuseppe Cammiciotto, Enza Russo, Lina Maiolo, Linda Musumeci.

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