Il contrasto allo spaccio di droga costituisce uno dei “leit motiv” dell’azione di controllo del territorio portato avanti dai Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria. Nel giro di un mese e mezzo sono finiti in manette 12 soggetti ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di spaccio o detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Questa è stata la volta di TRIOLO Gianrico lametino 26enne incensurato, il quale intercettato da una gazzella dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile in questa Via Vecchia Pentimele a bordo della propria Nissan Micra, e sottoposto a perquisizione personale e veicolare dai militari operanti, veniva trovato in possesso di vari involucri contenti complessivi gr. 15 circa di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. Tenuto conto dell’esito positivo, i militari decidevano di approfondire il controllo mediante l’esecuzione di una perquisizione domiciliare che permetteva di rinvenire un bilancino di precisione nonché un barattolo in vetro contenente ulteriori gr. 15 della medesima sostanza, nonché un grinder in metallo, il tutto repertato e posto sotto sequestro.
Alla luce di quanto sopra, il “pusher” veniva immediatamente dichiarato in stato arresto e condotto presso la caserma di Viale Calabria, da dove al termine delle formalità di rito, veniva condotto davanti all’Autorità Giudiziaria reggina, la quale convalidava l’ arresto eseguito dalla Polizia Giudiziaria, disponendo la misura degli arresti domiciliari per il Triolo.
Le analisi qualitative e quantitative eseguite successivamente all’arresto hanno permesso di appurare la possibilità di ricavare circa 164 dosi medie singole dalla sostanza sequestrata.
L’azione repressiva da parte dei Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria proseguirà senza sosta nel tratto a venire.