A Mammola la Festa dell’Unità con il segretario Romeo, il consigliere regionale De Gaetano e la deputata Bruno Bossio

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Nella splendida cornice di Piazza Ferrari giovedì 14 agosto il PD mammolese ha organizzato la Festa dell’Unità. Come da programma la serata si è aperta con l’incontro-dibattito dal titolo: “Lavoro, turismo, sanità, trasporti: Mammola e la Calabria. Quali prospettive per il futuro?” All’appuntamento ha preso parte l’On Enza Bruno Bossio, deputata del Partito Democratico e componente della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazione delle Camera dei Deputati e della Commissione bicamerale di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere. Presenti all’evento dirigenti, segretari di circolo e membri della segretaria provinciale del partito reggino e in qualità di relatori il consigliere regionale l’on. Nino De Gaetano e il segretario provinciale Seby Romeo. Ad accogliere gli illustri relatori la segretaria del circolo cittadino l’avv. Nensi Spatari che nel suo intervento oltre ha mettere l’accento sull’importanza delle Feste dell’Unità e un breve accenno sulle questioni nazionali e regionali ha concentrato la discussione su Mammola e sull’attività svolta fin ora dai banchi dell’opposizione criticando fortemente l’immobilismo dell’amministrazione comunale e snocciolando, secondo il suo punto di vista, in maniera chiara e puntuale tutte le problematiche e le possibili soluzioni: dai mancati finanziamenti dei PISL che avrebbero potuto essere un ottimo punto di partenza per lo sviluppo del paese alle opere pubbliche, dalla riqualificazione del centro storico al recupero dei locali comunali per finire con l’investimento sui giovani attraverso la riduzione delle indennità di carica istituzionali per creare opportunità di lavoro in attività di pubblica utilità (pulizia strade, formazione guide turistiche, custode campo sportivo ecc.) così da cercare di ridurre il fenomeno della disoccupazione e dell’emigrazione giovanile. A questo però la Spatari nel concludere il suo intervento ha elogiato il ruolo dei privati e ha messo in evidenza come Mammola non abbia bisogno di grandi interventi ma di piccole misure efficaci e concrete. Dopo la Spatari è intervenuto il consigliere regionale l’on Nino De Gaetano che prima di affrontare il tema del convegno ha ricordato la visita del premier Renzi a Reggio Calabria della mattinata e l’attenzione che lo stesso ha verso la Calabria attraverso segnali incoraggianti come la mancata chiusura dell’OMECA, l’attivazione della ZES di Gioia Tauro e gli altri progetti in cantiere per il nostro territorio. De Gaetano ha proseguito il suo intervento affrontando tutte le questioni della Calabria dalle primarie per la scelta del prossimo Governatore da celebrare subito e dove l’ultima parola spetta ai calabresi e non a quattro notabili a Roma e che iniziative simili si debbano fare più spesso per ascoltare i suggerimenti dei cittadini su come far uscire al meglio la Calabria da questa difficile situazione; alle questioni dell’occupazione proponendo piani di lavoro per evitare lo spopolamento dei piccoli centri attraverso la costruzioni di piccole opere infrastrutturali (trasversali e pedemontane), alle questione dei fondi europei affermando che in questi anni con la creazione di bandi inutili si è creato uno sperpero di denaro pubblico che se utilizzato correttamente avrebbe potuto creare opportunità di sviluppo, del dissesto idrogeologico con un utilizzo più concreto della forestazione cambiando il sistema e rendendola più attiva salvaguardando anche i posti di lavori, della sanità denunciando la chiusura di molti reparti fondamentali per i livelli minimi di assistenza per mancanza di personale ricordando la battaglia in consiglio regionale per la chiusura della sala operatoria di Locri e affermando che i primari qualora il centrosinistra sarà chiamato a governare verranno scelti per competenze e per merito e non per amicizia eliminando consulenze e chiudendo gli ospedali inutili ma garantendo i servizi essenziali cosi da combattere gli sprechi ed evitare l’emigrazione sanitaria. Il consigliere regionale ha concluso il suo intervento sulla riduzione drastica dei finanziamenti sulle politiche sociale e sulle questione degli LSU-LPU, battaglia che da sempre porta avanti per il territorio affermando che il prossimo governo regionale dovrà da subito affrontare la discussione sulla stabilizzazione. Ultimi due interventi riservati al segretario provinciale Seby Romeo e alla deputata l’on. Enza Bruno Bossio. Il segretario Romeo nel suo intervento ha affrontato il tema della chiusura del quotidiano fondato da Gramsci sollecitando tutti e il partito ad attivarsi per la riapertura e la ripubblicazione del giornale, il tema della guerra in Palestina sulla striscia di Gaza sollecitando anche qui più attenzione dal partito e dal governo per il cessate il fuoco che ci consegni alla fine due nazioni e due popoli. Il segretario provinciale ha proseguito il suo discorso evidenziando i fallimenti del governo Scopelliti, del Modello Reggio e sulle questioni delle primarie del prossimo Governatore e prendendo spunto dall’intervento di De Gaetano ha messo in evidenza come a Reggio Calabria la situazione sia più chiara con primarie per il primo cittadino già effettuate e con un candidato vincitore pronto per la campagna elettorale, mentre alla Regione la situazione è più confusionaria con rinvii, giochi e trucchi su date e svolgimento. Con ciò il segretario ha concluso il suo intervento augurandosi che si voti subito sia per le primarie che per le elezioni regionali e che i calabresi siano gli unici a scegliere chi dovrà essere il prossimo governatore. L’importante meeting si è concluso con l’ampio intervento dell’on. Enza Bruno Bossio  che dopo aver ringraziato la Spatari e i mammolesi per l’accoglienza ha ripreso i vari temi trattati da De Gaetano nel suo discorso mettendo in evidenza come su tutte le questioni sul tappeto ad un impegno governativo non è corrisposta una collaborazione da parte della Regione, come è successo per i pagamenti degli arretrati dei lavoratori della mobilità in deroga e per gli LSU-LPU. Su questi lavoratori la Bruno Bossio ha assicurato che a fine agosto i ministri interessati (lavoro, pubblica istruzione e pubblica amministrazione) firmeranno il decreto e si provvederà al pagamento delle mensilità arretrate. La deputata ha proseguito e concluso il suo intervento parlando dei problemi e dando le possibili soluzioni sulla questione della sanità, della forestazione, della prossima programmazione dei fondi europei e della sua visita a Gaza nei luoghi del conflitto. La deputata calabrese, infine, concordando su quanto detto da De Gaetano e Romeo sulle primarie si è augurata che i candidati in campo inizino a parlare dei problemi concreti della Calabria ponendo fine alle sterili polemiche di questo periodo. Al termine del dibattito i presenti hanno potuto degustare il gustoso stand gastronomico e assistere alla brillante commedia della compagnia teatrale “Nuova Curtuladi” guidata dalla regista Olga Megna che ha riscosso i favori del pubblico. La splendida serata si è conclusa con l’estrazione dei biglietti e i ringraziamenti della segretaria Spatari che ha dato appuntamento al prossimo anno.

Giuseppe Larosa

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