Diversi gli interventi effettuati dai carabinieri reggini, e in particolare nel territorio della piana di Gioia Tauro, nell’ultimo periodo, che si inquadrano nella più ampia e diffusa azione di prevenzione contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, intensificata nel periodo estivo viste le particolari condizioni climatiche e ambientali del territorio, che ne favoriscono la produzione e la vendita al dettaglio, fonte di arricchimento e rafforzamento della criminalità organizzata calabrese.
In particolare, a Taurianova i militari dell’Arma hanno arrestato in flagranza di reato, un 24enne cittanovese per possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, denunciato un 41enne di Anoia per coltivazione di marijuana e sequestrato una piantagione di 125 piante, messe a dimora nell’area montana di Anoia.
Nello specifico, nel corso di ordinari controlli stradali, a Cittanova i militari dell’Arma, hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne cittanovese, per possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, in quanto a seguito di perquisizione ad autovettura in uso al medesimo, hanno rinvenuto, nascosta sotto il sedile passeggero, una busta in cellophane contenente circa 53gr di marijuana, e ulteriori 2 grammi occultati all’interno di una delle scarpe. Da ulteriore perquisizione estesa presso l’abitazione del giovane, sono stati rinvenuti, inoltre, anche un trita-marijuana e un bilancino di precisione. La sostanzastupefacente è stata sottoposta a sequestro per le successive analisi tossicologiche da parte del RIS di Messina.
All’esito del giudizio di convalida, il Tribunale di Palmi ha applicato nei confronti del medesimo la misura cautelare dell’obbligo di dimora a Cittanova e dell’obbligo di presentazione alla P.G., oltre che disposto la sospensione del reddito di cittadinanza di cui era beneficiario.
Nel medesimo contesto, a Cinquefrondi, i Carabinieri, ad esito di diverse perquisizioni effettuate nel territorio di Anoia, hanno denunciato un 41enne del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine, per detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti, per il possesso di 5 piante di canapa indiana, alte circa 1,7 m, coltivate nel giardino di pertinenza dell’abitazione.
Ad esito di successive attività di perlustrazione del territorio montano di Anoia, i Carabinieri della Compagnia di Taurianova, hanno, inoltre, individuato e sequestrato una piantagione di canapa indiana composta da 125 piante altecirca 1,7 metri, ben irrigata e pronta per essere raccolta, che avrebbe fruttato, nella vendita al dettaglio del mercato illegale, diverse migliaia di euro.