Gioia Tauro, arrestato giovane dopo aver aggredito e picchiato capotreno

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Nel corso dell’attività di prevenzione e repressione dei reati della Polizia Ferroviaria di Gioia Tauro, su direttive del Compartimento Polizia Ferroviaria di Reggio Calabria diretto dal Dott. BARBAGALLO Francesco, durante gli assidui e peculiari servizi di controllo e vigilanza, agenti del locale Posto Polfer, coordinati dal Comandante Temporaneo Sovrintendente Capo COVELLO Francesco in data 22 u.s. impiegati di vigilanza scalo, hanno tratto in arresto SEIDU Mohamed classe 1993 di nazionalita’ Nigeriana, in quanto resosi responsabile del reato di resistenza, violenza al P.U. nei confronti degli agenti operanti ed interruzione di pubblico servizio art. 331,336,337.
Il capo Treno dell’I..C. 1560 proveniente da Reggio Calabria diretto a Roma Termini, nella circostanza aveva richiesto intervento, in quanto nella carrozza 6, un viaggiatore sprovvisto di titolo di viaggio, si rifiutava di regolarizzare la sua posizione, assumeva un atteggiamento aggressivo nei confronti del personale stesso. Gli operatori intervenuti all’atto dell’arrivo del convoglio nella stazione ferroviaria di Gioia Tauro individuavano il viaggiatore, il quale all’improvviso cominciava ad inveire contro gli stessi con violenza dando spintoni e calci, pertanto si richiedeva l’intervento di ausilio di una volante del Locale Commissariato che giungeva immediatamente sul posto. Dopo una breve colluttazione, anche con i sopraggiunti agenti, si riusciva a bloccarlo e condurlo presso gli uffici.
Dell’avvenuto arresto veniva notiziato il pm di turno dott. Rocco COSENTINO il quale disponeva Processo per direttissima convalidando l’arresto del SEIDU ed applicando la misura di obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

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