I Templari Federiciani di Gerace e Cosenza in udienza dal Papa

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“Le Porte delle Chiese siano aperte, sempre! Per una Chiesa viva è indispensabile ravvivare l’alleanza tra famiglia e comunità cristiana”.

Lo ha detto Papa Francesco nei giorni scorsi in udienza generale.

E, nel segno di quel ridare vita, di quel riscoprire le testimonianze della sollecitudine della Chiesa per la famiglia, le Rettorie di Cosenza e di Gerace e il Priorato di Roma – fanno sapere in una nota congiunta -, parteciperanno unitamente, il prossimo 30 settembre, all’udienza papale del mercoledì in Piazza San Pietro.

  Un’alleanza cristiana universale, quella guidata dal Gran Maestro dei Templari Federiciani S.E. Corrado Maria Armeri (nella foto, presso la Prefettura della Casa Pontificia), pronta ad intervenire con il suo rampone, a qualsiasi latitudine o longitudine, laddove vi sono, oggi, crisi interne, influenze culturali, religiose, sociali od economiche dannose che minano l’interiore compattezza o ostacolano, addirittura, lo stesso formarsi di quei nuclei vitali come la famiglia, affinchè ritornino a realizzare nella comunione domestica la propria vocazione di vita umana e cristiana.

Il nostro esserci congiunto all’Udienza Generale di Sua Santità, fatto di un’indissolubile complicità di fede cristiana, è un modo per far comprendere quanto rigoglioso e profondo sia il nostro desiderio di accompagnare Papa Francesco, per quei comuni sentieri tracciati dal nostro Gran Maestro, nel percorrere le vie della Sua esistenza terrena, del Suo ministero, delle Sue speranze e, spesso, delle Sue angosce legate al cammino quotidiano degli uomini.

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