Ndrangheta, due arresti nel vibonese per usura

23

Domenico Moscato, di 56anni, titolare di un tabacchino e Gaetano Cannatà, di 40 anni, già detenuto in carcere nell’ambito dell’operazione “Insomnia”, sono stati arrestati dai carabinieri del reparto operativo di Vibo Valentia, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Catanzaro, nell’ambito dell’Operazione denominata “Insomnia 3“. Moscato e Cannatà, ritenuti dagli inquirenti contigui alla cosca di ndrangheta dei Lo Bianco-Barba di Vibo Valentia, costola del più potente clan del vibonese, i Mancuso di Limbadi, sono accusati di usura con l’aggravante della metodologia mafiosa.

Articolo precedente Sebi Romeo: La vicenda sanitaria calabrese è una delle questioni da affrontare con maggiore urgenza da parte del nuovo Governo della Regione
Articolo successivoRosarno: Tripodi salva, ma la giunta potrebbe cambiare