Zohra, bimba di 8 anni picchiata a morte per aver liberato due pappagalli

1271

LA STORIA DI ZOHRA, PICCHIATA A MORTE PER AVER LIBERATO DUE PAPPAGALLI

Una vicenda triste e scioccante arriva dal Pakistan, dove Zohra, una bimba di 8 anni, è stata picchiata a morte dai suoi “datori di lavoro”, una coppia benestante di Rawalpindi, per aver liberato due pappagalli.

La piccola di soli 8 anni, aveva lasciato la città di Kot Addu, nella provincia del Punjab, dove viveva in una condizione di povertà, per andare a lavorare in casa della ricca famiglia, dove avrebbe dovuto prendersi cura del loro bambino di un anno. La coppia, le aveva promesso in cambio la sua istruzione. Zohra, avrebbe potuto così studiare.

E’ morta, per le gravi lesioni, riportate al viso, alle mani, sotto la gabbia toracica e alle gambe. La sua colpa, sarebbe quella di aver liberato due pappagalli, mentre stava dando loro da mangiare: alcune fonti parlano di evento accidentale, altri di gesto di sensibilità da parte della piccola. Punita con la torturata e il pestaggio, si è spenta nell’ospedale dove era stata ricoverata.

La polizia ha arresto la coppia che ha ammesso di aver torturato la bambina perché si era fatta scappare i volatili. Gli imputati si trovano ora in custodia cautelare.

Articolo precedente Coronavirus- Bollettino regione Calabria. Zero contagi
Articolo successivoGioia Tauro- In Consiglio Comunale “scoppia la pace”. Tutti insieme per ottenere una fermata di Italo o Freccia Rossa.