Gioia Tauro, Nardi Cittadinanza Democratica su revoca concessione del suolo al Circolo privato del Tennis

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Dalla stampa del 07 febbraio apprendiamo che anche il Commissario Straordinario del Comune di Gioia Tauro, Prefetto Raffaele Ruberto, per mezzo del suo vice- Emilio Buda, ha deciso di proporre appello innanzi al Consiglio di Stato avverso la sentenza con la quale il Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria, lo scorso 24 giugno , annullava il provvedimento del Comune di Gioia Tauro di revoca della concessione di un’area pubblica comunale data al Circolo privato del Tennis “Gioia 1974” per riscontrati abusi edilizi in tale area e violazione del contratto di concessione.

Questa scelta, proprio perché proviene da rappresentanti dello Stato, che per la loro veste Istituzionale operano sempre e comunque scevri da ogni di interesse di parte, conferma la legittimità dell’operato dell’Amministrazione Bellofiore che – al fine di far rispettare la legge e di evitare disparità di trattamento tra i cittadini – aveva deciso di revocare la concessione del suolo al Circolo privato del Tennis.

La decisione del Prefetto testimonia che la necessità di rispettare e di far rispettare la legge non arretra mai di fronte a niente, anche quando il prezzo da pagare è quello di essere accusati ingiustamente di essere di parte, di effettuare ritorsioni o vendette trasversali, di avere addirittura effettuato abusi.

L’azione amministrativa del Comune – la cui legittimità era già stata confermata dalla Procura della Repubblica di Palmi che, ricordiamo, ha rinviato a giudizio il Presidente del Circolo del Tennis Francesco Sofia per abusi edilizi – è stata sempre un’azione di legalità e di trasparenza: il fatto che il Commissario Straordinario, che non è un politico ma un uomo di Stato, si sia uniformato a tale percorso, è la conferma che ogni accusa rivolta al Sindaco Bellofiore, ai tecnici comunali, alla Giunta Comunale, al Comando di Polizia Municipale, era faziosa e, indubbiamente di parte.

Noi siamo stati sempre dalla parte della legge e continueremo a farlo. 
Ribadiamo con forza che non devono esistere cittadini di serie che A e serie B che, in virtù di non meglio precisati privilegi, possono permettersi il lusso di non rispettare le regole. A maggior ragione quando gli abusi vengono effettuati su un’area comunale che, per sua natura, appartiene alla collettività.
Ringraziamo quindi, a nome dei cittadini di Gioia Tauro che operano nel rispetto della legge e della giustizia,  il Commissario straordinario per aver dato un segnale forte di vigilanza al rispetto della democrazia e della civiltà.
Cittadinanza Democratica
Salvatore Nardi
già assessore Amministrazione Bellofiore

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