Manunta (Fp Cgil Rc-Locri): Hospice via delle Stelle, un patrimonio della città a rischio

21

Reggio Calabria – C’è una realtà della e nella nostra città che è un patrimonio di tutti i cittadini: è l’Hospice di via delle Stelle.
L’Hospice nasce grazie all’impegno di quanti hanno creduto nel valore della solidarietà e hanno come unico scopo quello di aiutare, sostenere, accompagnare – mettendo a disposizione alte professionalità, competenza, attenzione e affetto – i pazienti e le famiglie che vivono il dramma del dolore della malattia oncologica fino all’ultimo istante di vita.
Con estremo disagio, dobbiamo portare a conoscenza dell’opinione pubblica, dei tanti “benefattori” di questa istituzione che, la sopraggiunta gestione della struttura, attraverso il Consiglio d’Amministrazione della “Fondazione” e a partire dal Presidente, sta mettendo a dura prova il prosieguo dell’attività.

Quello che più ferisce è il silenzio, la sordità, l’ignavia dell’attuale Presidenza e dell’intero Consiglio d’Amministrazione dove siedono autorevolissimi rappresentanti del panorama istituzionale e religioso della città; quasi non sentissero la responsabilità di preservare da ogni rischio e da ogni problema e difficoltà un bene che non è loro, ma affidato loro dai cittadini tutti, affinché sia possibile aiutare quei concittadini, pazienti e familiari, che si trovano a vivere uno dei momenti più dolorosi della loro esistenza.

A tutto ciò, dopo l’avvenuto accreditamento della struttura, si aggiunge la mancata assunzione di responsabilità da parte dell’ASP di Reggio Calabria che, rispetto al riconoscimento di quanto spettante sulla base delle fatture presentate, tarda oltre ogni limite, nell’erogazione di quanto dovuto.
A fronte di quanto abbiamo, con eccesso di sintesi, provato a delineare, registriamo l’enorme disagio in cui, ormai da mesi, vengono messi ad operare le lavoratrici e i lavoratori dell’Hospice.
Di fronte a turni massacranti, a riposi non usufruiti, siamo ormai giunti a quattro mesi di mancato pagamento delle retribuzioni; lasciando così questi operatori di assistenza, di attenzione, finanche di affetto, nei confronti degli “ospiti”, in una condizione di profonda difficoltà e prostrazione nel poter gestire la propria vita quotidiana e familiare.

La Funzione Pubblica CGIL, al fianco e insieme a questi lavoratori, con un atteggiamento aperto e di autentico sostegno, più volte si è resa disponibile ad un’azione sindacale volta alla risoluzione dei problemi ma le risposte, che sino ad oggi abbiamo avuto, sono state insufficienti e deludenti.

Questa O.S. fa ancora una volta appello al senso di responsabilità di coloro, Presidente e Consiglio di Amministrazione, affinché i gravi disagi che stanno vivendo i pazienti e i lavoratori dell’Hospice siano immediatamente rimossi, prendendo atto che i lavoratori tutti, nonostante le pesanti difficoltà, sta continuando a lavorare con straordinario impegno e serietà.
È con rammarico che, come FP CGIL di Reggio, dobbiamo proclamare lo stato di agitazione del personale, avendo già ricevuto aperto sostegno da parte delle famiglie dei pazienti e chiedendolo a tutta la cittadinanza, affinché non si disperda quello che è un vero patrimonio di tutti i cittadini di Reggio, l’Hospice di via delle Stelle.

 

SEGRETARIO FP CGIL RC-LOCRI
FRANCO MANUNTA

Articolo precedente Dichiarata deceduta e rinchiusa viva nella cella frigorifera dell’obitorio, morta congelata
Articolo successivoMario Maiolo (PD), Imbalzano: sia convocata II Commissione Bilancio e sentiti Mancini e Direttore generale Manna