Sequestrato bar a San Ferdinando per intestazione fittizia, trovate anche sigarette di contrabbando e munizioni

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Un sequestro preventivo é stato effettuato ieri pomeriggio a San Ferdinando. I Carabinieri della locale stazione, coordinati dalla Compagnia di Gioia Tauro, diretta dal Capitano Francesco Cinnirella, hanno effettuato nel pomeriggio di ieri un sequestro preventivo su disposizione del Gip di Palmi Paolo Ramondino su richiesta del  Procuratore Giuseppe Creazzo e del sostituto Salvatore Dolce. L’attività posta sotto sequesto, il bar pizzeria Corona, situato in via Rosarno ed intestato ad una cittadina bulgara, Prodanova Milena Nikolaeva, di 41 anni, fittizia proprietaria del locale, secondo gli inquirenti sarebbe in realtà appartenente a Gregorio Marvaso, di 36 anni, che, secondo gli inquirenti, per eludere le leggi in materia patrimoniale ed ottenere la licenza per l’attività commerciale, aveva intestato tutto alla donna. Gli inquirenti hanno accertato che Gregorio Marvaso e la donna, insieme alla figlia di lei, Georgeva Viktorina Trifonova, di 24 anni, vendevano inoltre 14 chili di tabacco lavorato all’estero di contrabbando, per un totale di 78 stecche di Davidhoff Gold. Durante la perquisizione sono stati scoperte altresì in un appartamento adiacente al bar, e nella disponibilita dei due, 53 munizioni calibro 9.

 

 

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