“The Clypeaster Chronicles” tra i finalisti festival Internazionale “On the Rock”

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Cos’hanno in comune la Calabria, la Geologia e la Fantascienza?La risposta ce la dà il film di Michele Ieraci e Salvatore Tigani, The Clypeaster Chronicles: degli scenari capaci di una incredibile potenza evocativa. Il film di Ieraci, dottore in geologia applicata all’ingegneria, al territorio e ai rischi, qui in veste di ideatore e produttore esecutivo, e Tigani, scrittore e regista, qui anche responsabile dell’accattivante montaggio, è uno dei sei finalisti del concorso internazionale On The Rocks, indetto dalla Società geologica nazionale in collaborazione con la rivista di divulgazione scientifica Focus. Tema del concorso: raccontare la geologia attraverso un video di 3 minuti, cercando di restituire allo spettatore la passione per questa splendida disciplina.

Ecco quindi che i due giovani professionisti cinquefrondesi, insieme a uno stuolo bene assortito di amici (gli attori Domenico Manferoce, Vincenzo Papalia e Walter Amato di Cinquefrondi,Antony Mandaglio di Taurianova e Francesco Paolo di Polistena,oltre che i fotografi, qui prestati alla videografia, Tiziana Surace e Giuseppe Cremona e il musicista e tecnico del suono Francesco Speziale autore dell’impressionante Mixaggio Audio), hanno deciso di unire la propria passione per la scienza a quella per la fantascienza e il cinema, realizzando, a costo zero e in tempi incredibilmente risicati, un piccolo cortometraggio ispirato all’epopea spaziale di Star Wars. 

Michele Ieraci, geologo, ideatore e responsabile del progetto, ci spiega: ““George Lucas ha girato l’intero pianeta per trovare i set ideali a girare il suo capolavoro. Eppure gli bastava venire in Calabria e a pochi chilometri gli uni dagli altri avrebbe trovato Tatooine, Endor e gli altri pianeti della saga”. Per quanto riguarda il misterioso titolo, la spiegazione è semplice, qui riferita dallo stesso Ieraci: “Il Clypeaster è un fossile che caratterizza la cava di Cessaniti, protagonista delle scene introduttive e conclusive del cortometraggio: un antenato dell’attuale stella marina. Il viaggio onirico del geologo protagonista del film (interpretato dallo stesso Ieraci, n.d.R.) comincia proprio quando dalla cava di arenaria disseppellisce uno di questi splendidi esemplari che, nella finzione cinematografica come nell’immaginazione dello scienziato, lo catapulta nel fantastico mondo di Star Wars, insieme a Chewbacca, Boba Fett e altri personaggi che non sveleremo per non rovinare la visione a chi ancora non ha visto il cortometraggio.

Nel corto è possibile riconoscere quindi la cava di cessaniti, sito di interesse paleontologico che ha pochi analoghi nel nostro Paese, alcuni meravigliosi scorci del Parco nazionale dell’Aspromonte (San Giorgio Morgeto, il Passo della Limena, le Dolomiti del Sud) e insieme i personaggi più amati della saga dei cavalieri Jedi armati di spade laser.

Il concorso, che ha visto Ieraci & co. Arrivare in finale sbaragliando un centinaio di concorrenti da tutto il mondo, è appena entrato nella fase finale, dalla quale sortirà un solo vincitore. Dal canto nostro, possiamo sostenere la Calabria e i nostri compaesani andando sul link qui di seguito e mettendo un semplice Like al video del Clypeaster, aiutandoli così a scalare la sezione social del premio, che prevede un riconoscimento a parte.

In bocca al lupo, ragazzi!

 

https://www.youtube.com/watch?v=lXUgf5Pj-I0

 

 

 

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