Turista arrestato a Gioia Tauro torna in libertà

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Era stato tratto in arresto in data 21.08.2017 dagli agenti del commissariato di polizia di Gioia Tauro perché trovato in possesso di 150 grammi di stupefacente,  tipo cannabis,  che il 44 enne, originario di Gioia Tauro, si accingeva a spedire con l’autobus della compagnia Lirosi nella Capitale. Il P.m presso la Procura della Repubblica di Palmi  Dott. Rocco Cosentino ipotizzando il reato di detenzione di stupefacenti a scopo di spaccio aveva disposto la misura degli arresti domiciliari. A meno di 48 ore dell’arresto però il Giudice Monocratico  presso il Tribunale di Palmi,  pur convalidando l’arresto ha accolto le argomentate richieste difensive e il 44enne, difeso dagli avvocati Mimmo Infantino e Antonio Biondo, è stato rimesso subito in libertà.  In particolare,  i due penalisti hanno sostenuto che, alla luce dell’ultima riforma legislativa sulla materia e delle recenti sentenze della Cassazione,  non vi fossero le esigenze cautelari richieste dalla per l’applicazione di misure cautelari. Il 44 enne,  quindi, in data odierna è stato rimesso in libertà.

Risponderà ora a piede libero per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.Allo scopo, il giudice monocratico dottoressa Ascioti, ha fissato la prossima udienza per il 13.09.2017 dandone avviso ai difensori Avvocati Antonino Biondo e Mimmo Infantino e allo stesso imputato.       

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