FDI-AN Rosarno attacca il commissario prefettizio sul degrado del cimitero

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 L’ invito esplicito a venerare (o comunque a rispettare) i diritti dei morti, sembra non trovare senso compiuto per chi si trova a visitare il Cimitero di Rosarno.

La giornata commemorativa del 2 Novembre è trascorsa da ben 36 (Trentaseigiorni), già dall’indomani gli operai addetti al servizio di pulizia, avevano provveduto a rimuovere lumini, ceri votivi e fiori appassiti, riempiendo i bidoni preposti alla raccolta che, evidentemente non sono bastati per contenere i reflui che, congiunti e amici hanno ritenuto doveroso portare in segno di affetto e ricordo ai loro cari estinti.

Già dalla Domenica successiva si è percepito da parte dei visitatori, uno stato di disagio e di vergogna nel vedere dappertutto cumuli di fiori, piante, candele e ceri nei viali e a ridosso dei loculi. In molti si sono chiesti come mai non si era previsto un intervento in tale direzione e, in maniera benevola, si è pensato che nell’immediato Lunedì tutto si sarebbe risolto con un normale intervento da parte della Ditta preposta alla raccolta di tali materiali.

Ebbene, sono trascorsi ben 36 giorni, ed oggi 8 Dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione e giorno d’apertura del Giubileo Straordinario, Rosarno ha ancora il suo Cimitero dimenticato e lasciato nella più totale indecenza.

Fratelli d’Italia AN di Rosarno, oltre a stigmatizzare per tale situazione il comportamento incredibilmente superficiale e poco rispettoso verso i nostri Defunti da parte del Dirigente Comunale preposto ai Servizi Cimiteriali, punta il dito verso il Commissario Prefettizio Dott. Filippo Romano, che dal nostro punto di vista, anche se “Grande Assente” dalla nomina, non può non sapere in quali condizioni si presenta e/o versa il Cimitero del paese che …  “dovrebbe” amministrare.

D’altronde riteniamo che se anche nella qualità di Presidente della Provincia di Messina, (incarico che ricopre dal 18 Giugno del 2013,) che una Città e diversi Comuni della sua Provincia rimanessero moltissimi giorni senza acqua, senza che si sentisse la sua voce, certamente non avrebbe provveduto tempestivamente a far ripulire il Cimitero….ma 36 giorni crediamo sono troppi per chiunque.

Come responsabili di una forza politica vicina ai rosarnesi e ai loro bisogni, quale FDI-AN, abbiamo chiesto ai nostri Deputati di intervenire con un Interrogazione Parlamentare al Ministro degli Interni, per sapere se è auspicabile che un Vice Prefetto ricopra contemporaneamente un doppio incarico di Gestione Amministrativa in due distinte località territoriali e, se il tempo materiale che può concedere alla gestione della cosa Pubblica giustifichi pienamente lo stipendio percepito.

Dal canto nostro come FDI-AN Rosarno, nel caso in cui il Cimitero non sarà ripulito al massimo entro un paio di giorni, inviteremo la popolazione ad una energica protesta avverso i responsabili di tale situazione vergognosa.

 

La Dirigenza FDI-AN Circolo di Rosarno

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