Gioia Tauro, un viaggio nella cultura e nei sapori

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Un viaggio nella cultura, una passeggiata dentro la storia dell’antica Gioia. Sono gli ingredienti dell’iniziativa storico-culturale che è in corso al Piano delle Fosse, a Gioia Tauro. Due giorni, 31 ottobre e 1 novembre, dalle 18 alle 20, dedicati alla cultura e all’enogastronomia locale, dal titolo “Sapori di cultura”. La manifestazione è stata promossa ed organizzata dallo staff della rivista culturale “Cesar”, in collaborazione con Sante Pellicanò e Piervalentino Marino. «L’obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione sulle bellezze del borgo medievale, valorizzando la parte antica della città che conserva ancora delle meraviglie», spiega la promotrice Marika Modafferi. Il viaggio dentro la cultura si snoda in un percorso fatto di pittura, fotografie, ricostruzioni grafiche dell’antica Gioia, enogastronomia a cura della trattoria “Vico scuro”, archeologia e raffigurazioni religiose. Per l’occasione restano aperti fino alla sera i musei “Metauros” e “Pelmar” e la Chiesa che conserva tracce storiche importanti. Nell’esposizione allestita all’interno di un edificio antico ci sono le fotografie scattate da Piervalentino Marino e quelle dei reportage della rivista “Cesar” che rappresentano Gioia Tauro e tanti altri siti storici del territorio calabro e non solo, la collezione di raffigurazioni di santini di Sante Pellicanò, le opere di lavorazione del vetro di Rita Tilotta, le ricostruzioni dell’antico borgo di Saverio Modafferi e Leandra Maffei, e i dipinti di Rocco Gallizzi. All’interno della mostra viene presentato anche il romanzo fantasy di Marika Modafferi uscito recentemente, “Lumina noctis”. I visitatori vengono accompagnati con delle spiegazioni sia all’interno della mostra che nei musei. Il museo  comunale “Metauros” conserva pezzi unici dell’archeologia antica. Ma in modo particolare viene mostrato ai visitatori il minimuseo “Pelmar”, recentemente aperto, gestito dal maestro vetraio Sante Pellicanò. Si tratta di un vero tesoro della storia, con pezzi unici che raccontano la vita di Gioia Tauro e più nello specifico del Piano delle Fosse attraverso un archivio di fotografie e documenti d’epoca ufficiali, collezioni di utensili del fabbro, una raccolta di antiche “conocchie”, un prezioso telaio del Settecento, e molto altro. La rivista culturale online “Cesar”, fondata qualche anno fa proprio a Gioia Tauro, organizzerà a dicembre prossimo un aperi-cultura con la presentazione del libro di raccolta di tutti i suoi servizi e reportage.

RAFFAELLA CARUSO

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